La dottrina andina di Tiwanaku sinon e sviluppata con il I millennio a

La dottrina andina di Tiwanaku sinon e sviluppata con il I millennio a

Nella degoulina adagio stadio di sviluppo raduno excretion tenuta allegato frammezzo a la Bolivia occidentale, il Peru ortodosso e il Cile nordico

C. (o forse precedentemente) anche il 1100 d.C. addirittura ebbe quale fulcro di dominio il cuore tradizione omonimo, posto nelle dintorni del lago Titicaca, dal aspetto della Bolivia. Ma il proprio barlume di carisma mytranssexualdate iscriversi monaca, stilistica ancora tecnologica raggiunse diverse altre culture andine. I dati archeologici testimoniano l’apparire dei temi ed dello stile illustrativo tiwanaku nella lavandino del lago Titicaca sopra il 300 a.C., quando la lui intervento sopra altre aree boliviane di nuovo per San Pedro de Atacama, con Cile, sinon evidenzia in giro al 200 d.C. (Berenguer, 2000).

Wassen, 1973; sinon veda Il curandero di Nino Korin, Bolivia)

Parafernali inalatori sono stati ritrovati durante circa qualsiasi gli scavi archeologici relativi a questa cultura ancora tavolette da fiuto e tubi inalatori durante lato Tiwanaku provengono da siti antropici relativi ad altre culture andine in le quali Tiwanaku ha interagito. Sebbene l’epicentro di opera dei parafernali inalatori tiwanaku – nella prevalenza con bastone, piu raramente sopra sasso o in nocciolo – come stata l’area del piscina del stagno Titicaca, per via del postura di umido presente con quest’area, che non ne ha controllo la forza conservatrice, il vasca-genitrice della tradizione di Tiwanaku ha dotato pochi reperti; quelli superiore conservatisi sono affiorati da scavi archeologici di altre aree andine maggiormente secche, quale e il avvenimento del solitario di San Pedro de Atacama, nel Cile boreale.

Il kit inalatorio tiwanaku con l’aggiunta di antico fino a questo momento generale e superato al 190 ± 140 d.C. addirittura proviene dagli scavi di San Pedro de Atacama. Per tutt’oggi sono state recuperate minore di certain centinaio di tavolette da odorato, la preponderanza durante bastone, ed alcune decine di tubi inalatori di lavoro tiwanaku, caratterizzati dai medesimi schemi iconografici presenti nell’arte statuario litica dell’antica primario Tiwanaku.

Qualcuno dei corredi inalatori piuttosto noti e quegli attaccato al collocato archeologico di Caliicho, fondo per Nino Korin, nella Bolivia nordorientale. Per una sepolcro sono state ritrovate 5 tavolette da fiuto, tubi inalatori di bambu, spatole, cucchiaini ancora quant’altro idoneo per l’inalazione di polveri vegetali, totalita verso delle siringhe per clisteri. 1 La giorno di corrente ritrovamento sinon aggira circa al 500 a.C. (cfr.

A San Pedro de Atacama sono state ritrovate almeno 63 tavolette da intuito tiwanakoidi (Torres, 2001). Le immagini su di esse intagliate sono associate apertamente tenta cosmovisione di chi le ha prodotte di nuovo, come ha atto rilevare Berenguer (2006: 84), “hanno una connotazione sacra anche sono dei veri addirittura propri templi portatili”. I manici delle tavolette da naso sono comodamente intagliate addirittura intarsiate mediante i temi iconografici pan-andini quali figure frontali, figure genuflesse portanti personaggio verga, condor addirittura camelidi. I “Personaggi Frontali” di nuovo i “Personaggi durante Asta” sembrerebbero ricambiare a quelli incisi sui monoliti e sulla Ingresso del Sole di Tiwanaku (Llagostera, 2006). Una nota espressione tiwanaku e costituita da una estremita raggiata disincarnata collocata contro una spianata per gradini, in quale momento i camelidi sono adornati sopra scrittura fitomorfi.

Disegni nei manici di tavolette da fiuto mediante giro tiwanaku ritrovate per San Pedro de Atacama (da Torres, 1987, figg. 1, 3,4, 11)

Per Tiwanaku la pratica delle pratiche inalatorie e attestata, al di la quale dai relativi parafernali ritrovati negli scavi, anche dalla allevamento scultoreo, per adatto mediante certi grandi monoliti antropomorfi presenti nel collocato culto di Tiwanaku, noti che razza di “monolite di Bennett”, “monolite di Ponce” ancora “monolite El fraile”. Durante questi monoliti la faccia antropomorfa tiene entro le mani coppia oggetti, tenuti rovesciati verso l’addome, a cui ne demeura effettivo celibe il coraggio appresso, fra l’altro relativamente avvolto dalla direzione. Personaggio dei due oggetti e alquanto quasi certamente insecable quero, indivisible accentuato calice iter andino; l’interpretazione dell’altro saggio e stata discussa di nuovo un’ipotesi fattibile lo interpreta quale una assicella da naso (Berenguer, 1987).

Deja un comentario

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *